Facebook contro CasaPound. Il social network annuncia battaglia legale contro l’ordinanza del tribunale civile di Roma che lo scorso 12 dicembre ha ordinato al social di riattivare gli account del movimento di estrema destra, oscurati dalla rete sociale nei mesi precedenti. Era il 9 settembre del 2019, quando i profili ufficiali di CasaPound e Forza Nuova, nonché quelli di numerosi responsabili nazionali, locali e provinciali, compresi alcuni eletti in diverse città italiane, erano stati cancellati sia da Facebook sia da Instagram. (La Repubblica) E allora via ai segnali di fumo, anzi “segnali di odio”…
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