Lo aveva promesso durante la campagna elettorale per poi rimangiarsi le parole, ma si sa, son cose che si dicono per accaparrarsi voti, così Giorgia Meloni adesso fa scarica barile, anzi, scarica fusto di benzina. Dopo una “tanica” di rassicurazioni il governo non solo non le ha abbassate ma incolpa le speculazioni per l’aumento del prezzo carburante. Il taglio delle accise non c’è e i benzinai, sentendosi chiamati in causa, non ci stanno, e annunciano uno sciopero programmato per il 25 e 26 gennaio. Assistiamo dunque all’ennesimo funerale dell’automobilista che stringe ancora tra le mani la pistola di erogazione, e mentre la vedova lo piange gridando in napoletano ” uuuueee, UE, l’hanno acciso le accise”, gli amici lo ricordano dicendo “faceva sempre il pieno, poverino”. Una prece per il nostro portafoglio è doverosa. Amen.
rincaro carburanti – Nicocomix
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