«Oggi siamo in tre, ma vogliamo diventare i primi in Europa». Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha riassunto così l’esito del vertice del primo aprile con il primo ministro ungherese Viktor Orbán e il suo omologo polacco Mateusz Morawiecki. Salvini ha parlato da Budapest, la capitale ungherese che ha tenuto a battesimo quella che sembra una nuova alleanza in vista del voto alle europee del 2024.
I tre hanno lanciato il progetto di un «rinascimento europeo», un asse fra forze sovraniste per una «visione alternativa a quella di una Unione Europea burocratica e lontana dai cittadini». (Fonte: Il sole 24 Ore)
In sintesi, sono tre estremisti di destra con vocazioni autoritarie che prefigurano un’Europa nera dove il primo valore è la difesa dei confini e la solidarietà e le libertà civili le ultime.
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