Prato. Il comune vince un bando europeo per riqualificare una strada molto trafficata e decide di dotarla di pista ciclabile. La leghista Patrizia Ovattoni si oppone sostenendo che la pista ciclabile privilegia solamente gli extracomunitari in quanto non posseggono automobili e per spostarsi utilizzano la bicicletta. Una dichiarazione fatta alla trasmissione radiofonica “La Zanzara” che solleva come minimo il mio sopracciglio destro!!! Forse quella nella mia vignetta si avvicina di più alla sua idea di pista ciclabile per migranti.
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