Da Trento a Milano passando per Bologna, Firenze, Torino e Roma ieri il movimento dei «gilet arancioni» ha colorato 30 piazze per la prima assemblea voluta dal suo leader: il generale a riposo dei carabinieri, Antonio Pappalardo. Oggi è il giorno delle identificazioni e delle denunce per avere violato il divieto di assembramento. “Il virus non esiste!” , “Stampiamo la nostra moneta!” ecco gli slogan dei gilet arancioni.
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