Continua la saga di “Meloni nel paese delle meraviglie”, in pratica la versione politica della fiaba di Charles Lutwidge Dodgson. In questa puntata abbiamo i ricatti di un vecchio mafioso verso una più giovane cattolica fascista. Dopo la pubblicazione, su tutti i quotidiani, della fotografia degli appunti di Berlusconi che definiva la leader di Fratelli d’Italia : “supponente e arrogante” la tensione è gonfiata come un soufflé di petardi. La domanda è : Berlusconi vuole fare il padre padrone o il padre padrino? Alice, pardon, la Meloni saboterà il deambulatore del vecchio Bianconiglio?
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