In Brasile la pandemia è fuori controllo. Il coronavirus tiene in ostaggio il Paese, con un record di decessi battuto per due volte nel giro di 24 ore. 2.349 MORTI in un solo giorno. Facendo due calcoli, una persona muore ogni 37 secondi. Una vera e propria tragedia.
Nel frattempo, il partito democratico laburista (Pdt) ha presentato alla procura generale della Repubblica una richiesta di interdizione del presidente Jair Bolsonaro per “incapacità mentale”. La tesi, firmata dal presidente del Pdt, Carlos Lupi, e dal vice presidente Ciro Gomes, sostiene che Bolsonaro “ha messo a repentaglio la vita dei brasiliani, agendo in maniera contraria a come agirebbe una persona in piena salute mentale. Siamo ad oltre 260 mila morti per Covid e Bolsonaro continua a comportarsi contrariamente a tutte le regole sanitarie e di prevenzione”, denuncia il partito, facendo riferimento alle numerose volte in cui Bolsonaro ha minimizzato la pandemia e si è rifiutato di indossare la mascherina anche durante gli eventi pubblici.
“Questo paese non ha governo” afferma l’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, a due giorni dalla sentenza della Corte Suprema che ha annullato le sue condanne e ripristinato i suoi diritti politici. “Questo Paese non si prende cura dell’economia, della creazione di posti di lavoro, dei salari, della sanità, dell’ambiente, dell’istruzione, dei giovani”, accusa Lula in conferenza stampa. “Non seguite decisioni imbecilli prese dal presidente della Repubblica o dal ministro della Salute, fatevi vaccinare”.
Pazzo, o louco in portoghese o semplicemente un grandissimo pezzo di ….?
Per l’occasione ho rispolverato la vecchia tecnica del pennino e inchiostro, in cui il rumore della punta sul foglio è musica per i disegnatori e dove il brivido per una goccia che potrebbe compromettere la riuscita del disegno è adrenalina. A voi il giudizio.
Lascia un commento