Ingravidetor

Basta con questi supereroi stranieri, è finito il predominio della Marvel, da oggi in Italia c’è lui, il nostro “Ingravidetor”. Contro la sostituzione etnica per un’italica razza conta sul Ministro Lollobrigida, un mix tra Gabriel Pontello e un suprematista bianco. No, non sono impazzita, semmai lo sono altri ad esserlo, perché a ascoltar le parole del ministro Lollobrigida c’è da tremare. «Dobbiamo pensare anche all’Italia di dopodomani. Per queste ragioni vanno incentivate le nascite. Va costruito un welfare per consentire di lavorare a chiunque, di lavorare e avere una famiglia. Non possiamo arrenderci al tema della sostituzione etnica». Quindi care donne italiane in età fertile e voi, uomini bianchi dello stivale, dateci dentro, senza precauzioni, figliate come conigli, e se poi, ma dico poi, non avrete soldi per sfamare i vostri pargoli, beh, poco importa. Una considerazione a tutto questo delirio è doverosa: mancano le risorse a raccogliere pomodori nei campi, vero, ma anche se aumentate le nascite nel frattempo chi ci va a raccoglierli? Ammenoché non si introduca il lavoro minorile! Inoltre, lascerete che i vostri amati bimbi si spezzino la schiena a raccogliere ortaggi e frutta a 3,75 € all’ora? Già, perché è quella, grossomodo, la tariffa oraria che percepisce uno straniero nei campi. Quindi, ma di che diavolo stiamo parlando?

Ingravidetor. Il Ministro Lollobrigida e la paura della sostituzione etnica. Nicocomix