Il processo per la morte di George Floyd a Minneapolis si è concluso con un verdetto di condanna per l’ex agente di polizia Derek Chauvin: è stato lui a causare il decesso dell’afroamericano, durante il suo arresto, tenendo il ginocchio premuto sul collo per oltre nove minuti. La giuria lo ha quindi ritenuto colpevole per tutti e tre i capi di accusa: omicidio colposo, di secondo grado preterintenzionale e di terzo grado.
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