27 gennaio, giorno della memoria. Ricordare le vittime dell’olocausto e ascoltare la voce di chi è sopravvissuto agli orrori dei campi di concentramento merita ogni anno una vignetta nuova. Ciò che accaduto è un monito per la libertà di tutti ed è bene farsi un nodo al fazzoletto, ma non abbassare mai la guardia.
Lascia un commento