Hanno suscitato polemiche e giudizi impietosi le parole della stilista Elisabetta Franchi, che in una video intervista rilasciata durante un incontro organizzato da Il Foglio ha rivelato che nella sua casa di moda le donne ci sono, ma “sono ‘anta’, ragazze cresciute” e ha spiegato che non assume donne giovani per il timore che possano avere figli. Nelle cariche importanti assumo solo donne ’anta’ che hanno già fatto figli perché non possono mancare per due anni”. A parlare non è un imprenditore maschilista, ma una donna “maschilista” dalla mentalità medioevale, e ciò fa ancora più male. Ho dunque pensato a un curriculum adatto a certe “persone” che credono che i dipendenti siano schiavi, disponibili h24, dediti solo al lavoro. Se volete essere assunte da imprenditori del calibro della Franchi allora vi suggerisco di scrivere sul curriculum, orfana, sterile e con un vibratore grosso così, in questo modo escludere congedi parentali, permessi matrimonio e maternità. Una candidata ideale! Ma non disperate, esistono anche esseri umani che hanno aziende e si relazionano con i sottoposti in altro modo, con umanità. Un nome fra tutti è quello di Diego Della Valle, che stimo come imprenditore e idee.
Lascia un commento