Berlusconstein

L’ultimo suo video messaggio, girato all’interno dell’ospedale San Raffaele, mi ha, per così dire, terrorizzata. Vedere il presidente di Forza Italia, che sbiascica parole rassicuranti ai suoi sostenitori supera il grado di paura e angoscia di Shining. 21 minuti da incubo, truccato come un defunto di Taffo e gonfio dal cortisone, o forse era il botox? L’entourage del Cavaliere doveva bloccarlo e dissuaderlo a farlo, per pietà e per decenza, ma soprattutto per me, impressionabile come poche. Silvio Berlusconi è apparso come un re decaduto, anzi, come un dittatore che vuole dimostrare agli altri, ma soprattutto rassicurare se stesso, che non è ancora finito. Forse di peggio, anzi, a pari merito, ci sono solo le fotografie postate su facebook dai nipoti, che ritraggono i compleanni dei nonni centenari, in cui, con sguardo assente, vengono costretti a guardare verso la telecamera e a soffiare, con l’ultimo filo di fiato, le candeline. Un nuovo mostro che riabilita l’estetica di Frankestein e che testimonia che la vecchiaia è una merda.