Alternanza scuola lavoro.
L’alternanza scuola lavoro è una legge proposta da Renzi nel 2015. Non voglio pensare male ma quando si parla di lavoratori Renzi sta sempre dalla parte dei “padroni”, e una rinfrescatina alla memoria è doverosa. L’abolizione dell’Art. 18 dello statuto dei lavoratori e di tutte le altre porcate contenute nella Jobs Act è merito suo. Attenzione, stiamo parlando di quel Renzi che vorrebbe togliere il reddito di cittadinanza, giusto per… Comunque, facciamo finta che l’intento dell’alternanza scuola lavoro fosse quello di introdurre un percorso di orientamento nel mondo dell’occupazione. La legge punta sulle possibilità di aumentare la formazione degli studenti che, ritrovandosi a vivere la quotidianità lavorativa, acquisirebbero esperienza fornendo manodopera gratuita. Tralasciamo che le scuole professionali dovrebbero trasmettere da sole tutto il bagaglio formativo necessario per l’alunno. Tralasciamo pure che non possedendo macchinari moderni, causa scarsi investimenti da parte dello Stato, la scuola è materialmente impossibilitata a fornire una completa formazione. Nel pacchetto ci sono anche i pericoli a cui sono esposti gli studenti, perché ricordiamolo, sono studenti! Mentre si discute di frivolezze, come il divorzio di Totti, un altro ragazzo ha perso la vita a soli 18 anni travolto da una lastra d’acciaio, il terzo nel 2022. La cosa che disgusta, oltre ovviamente alla preoccupazione per un mondo lavorativo per nulla sicuro, sono i politici italiani che dopo un tweet di circostanza non affrontano il problema.
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